L’ARTE GOTICA E IL NEOGOTICO IN EUROPA E IN ITALIA – ARCHITETTURA, SCULTURA, PITTURA
- Quota: Contributo
- Durata: breve
- Tipologia: Arte
- Docente: Gianni Stefanon (Architetto)
- Minimo iscritti: 10
- Ore alla settimana: 1:30
- Inizio lezioni: MARTEDÌ 14 GENNAIO
- Numero di lezioni: 9
Il viaggio nel Medioevo, intrapreso due anni fa, continua nei secoli XIII-XIV e quindi il corso darà la possibilità di comprendere la situazione storica dell’epoca gotica (le trasformazioni sociali, l’espansione commerciale, i Comuni, le corporazioni e le arti, lo sviluppo delle monarchie nazionali,
il Papato e il problema ereticale). Cercheremo di comprendere i caratteri generali dell’arte gotica, basata sul dinamismo, sul naturalismo e come essa si espanderà in Europa. Non tralasceremo l’importanza della situazione culturale e quindi faremo degli accenni alla letteratura volgare e alla filosofia della “Scolastica”.
Conosceremo l’architettura protogotica e gotica nata nella regione francese dell’Ile-de-France e quali sono gli elementi strutturali innovativi delle cattedrali. Tratteremo anche del disegno tecnico conosciuto nel periodo, grazie al quaderno di appunti di Villard de Honnencourt. Approfondiremo l’architettura gotica cistercense, la tipologia architettonica del monastero e della chiesa cistercense esaminandone alcuni esempi, come le abbazie di Fontenay (Borgogna) e Fossa- nova (Italia).
Capiremo come l’architettura gotica francese si espanse in Europa, prendendo in considerazione grandi capolavori: La cattedrale di Saint-Denis, la cattedrale di Notre-Dame di Laon, la cattedrale di Notre-Dame di Parigi, la cattedrale di Notre-Dame di Chartres, la cattedrale di Reims, la cattedrale di Strasburgo la chiesa abbazia di Westminster a Londra; capiremo quanto importante è la luce nelle chiese gotiche e quindi la lavorazione delle vetrate. Conosceremo i costruttori delle cattedrali e i loro metodi di lavorazione nei cantieri medievali del periodo. Conosceremo come cambiò la struttura urbanistica della città nel Basso Medioevo.
Faremo un viaggio nell’Italia per conoscere i maggiori monumenti gotici: le chiese degli ordini mendicanti dei Francescani e dei Domenicani, oltre le cattedrali gotiche italiane. Tratteremo l’edilizia civile e in particolare il castello e i palazzi civici. Un particolare approfondimento verrà effettuato nella trattazione dei castelli di Federico II di Svevia e in particolare del Castel del Monte vicino Andria.
Parleremo della scultura gotica negli aspetti più generali, della sua diffusione soffermandoci su quella italiana, con il classicismo dell’Antelami e della Scuola Pisana (Nicola e Giovanni Pisano). Il monumento funebre che in questo periodo inizia ad avere una grande diffusione.
La scultura gotica: Le origini della scultura gotica e i caratteri generali. L’importanza di Benedetto Antelami come precursore della scultura gotica in Italia. Vedremo le statue senesi e le Madonne di Giovanni Pisano, le opere più importanti di Arnolfo di Cambio e Tino da Camaino. Tratteremo le opere più significative di Andrea Pisano e della scultura lignea medievale.
Il capitolo della pittura gotica in Francia e in Italia nel ‘200 e ‘300, con i crocifissi lignei e le pale d’altare di Berlinghiero Berlinghieri, di Coppo di Marcovaldo e Giunta Pisano.
Approfondiremo l’influenza che avrà la pittura senese e conosceremo la tipologia della croce dipinta, dell’affresco e della pala d’altare. Le rappresentazioni mariane e gli altari del Duomo di Siena, le maggiori opere pittoriche del Cimabue, di Pietro Cavallini e dei suoi mosaici, nonchè Jacopo Torriti della scuola romana. La scuola della pittura senese di Duccio di Buoninsegna, Simone Martini e Lorenzetti e la scuola fiorentina di Cimabue e ci soffermeremo sulla rappresentazione della Morte con Buonamico Buffalmacco. L’innovazione della pittura giottesca vista come rinascita del realismo e naturalismo prendendo in considerazione gli affreschi assisiati e padovani. L’importante influenza che avrà Giotto e dei pittori giotteschi nell’arte italiana.
Sempre parlando di pittura, avremo modo di conoscere Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti, prendendo in considerazione le loro maggiori e più importanti opere pittoriche.
Tratteremo il Gotico Internazionale, ultimo periodo dell’arte gotica, e lo faremo soprattutto prendendo in considerazione alcune tra le opere architettoniche più significative.
Faremo un approfondimento dell’arte gotica nel Triveneto (Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli- Venezia Giulia), prendendo in considerazione le architetture, le sculture e le pitture più significative.
Finiremo il corso considerando l’arte neogotica ottocentesca che si sviluppò nel periodo del “Romanticismo”, non solo nell’architettura e nei restauri che vengono attuati, ma anche nellascultura e nella pittura.
Com’è mia consuetudine, l’ultima lezione sarà dedicata alla preparazione del viaggio di fine corso, che permetterà di conoscere ed approfondire quanto si andrà a visitare.