Nel periodo del suo impero l’Austria e l’Europa (soprattutto l’area centro-orientale) furono protagonista di radicali cambiamenti politici, economici, sociali. Restò viva l’istituzione imperiale ma cambiarono profondamente i rapporti con le nazionalità interne, soprattutto con l’Ungheria, e i rapporti con le potenze confinanti, soprattutto la Germania (diventata impero tedesco) e l’Italia (diventata un unico regno). Nel vasto territorio del suo impero, in cui convivevano 11 nazionalità, si avvioÌ€ la rivoluzione industriale e quindi il capitalismo in sostituzione del feudalesimo e nella gestione dello stato fu faticosamente introdotto il sistema parlamentare elettivo. Vienna, capitale dell’impero, crebbe di popolazione, (da uno a due milioni di abitanti) di importanza politica e divenne il centro propulsore di profonde e significative innovazioni culturali e scientifiche (ad esempio: Mahler, Schonberg in musica; Klimt e Schiele in pittura; Freud e Jung in psicanalisi)

L’imperatore e l’impero non seppero sottrarsi alla tentazione della guerra, anzi furono forse il principale promotore della Prima guerra mondiale (1914-’18) che fu definita il “suicidio dell’Europa” e che trascinò l’impero alla sua rovina, dissoluzione e scomparsa. Francesco Giuseppe fu protagonista e vittima di questi avvenimenti. In brevi sintesi proporremo queste vicende storiche concentrando l’attenzione sulla figura dell’imperatore e della sua capitale.

1. Francesco Giuseppe: la giovinezza, la formazione, la salita al trono, le rivolte del 1848.
2. La gestione dell’Impero, i rapporti con l’Ungheria, la nascita dell’Impero Austro-Ungarico; i rapporti con la Germania e l’impero tedesco; i rapporti con l’Italia.
3. Le riforme politiche, sociali e le innovazioni culturali di fine secolo XIX e inizio secolo XX; cause e condizioni dell’ingresso nella prima guerra Mondiale; la morte e la successione.