L’arte ha un potere magico, inteso come una cosa che si trasforma in qualcos’altro. L’incontro tra cose diverse, carte dipinte, immagini, stampe o altro, avviene il più delle volte in modo casuale. I materiali che raccogliamo durante le nostre giornate possono essere assemblati e saranno loro stessi a indicare la loro collocazione nella nostra composizione confondendosi e legandosi con il nostro gesto pittorico. Il tutto si accumula e si stratifica fino a perdere la sua riconoscibilità. Certo, si parte con un’idea, ma poi nella fase più intensa del lavoro si accavallano suggerimenti, suggestioni, immagini e così, mentre le cose si stanno formando, si perde l’idea iniziale, e questo è fondamentale, perchè ciò che si sta formando suggerisce soluzioni nuove, percorsi e risultati anche molto diversi se non addirittura opposti rispetto alle premesse e ci sentiamo sorpresi e trasformati in qualche modo anche noi! Vale la pena di provare!

Materiali: colori acrilici primari (bianco nero rosso giallo blu) colla vinavil – pennelli piatti di diversa dimensione – piattini – spugne e stracci – supporti (tela – carta – cartone ecc) e ... materiali vari a cui dare una nuova vita.