FUOCHI RITUALI IN FRIULI
- Quota: Contributo
- Durata: breve
- Tipologia: Storia
- Docente: Lauro Nicodemo (Presidente onorario Fogolar Furlan A. Panciera)
- Minimo iscritti: 10
- Ore alla settimana: 1:00
- Inizio lezioni: 16 FEBBRAIO
- Numero di lezioni: 7
Prima lezione
• Premessa
• Il fogolạÌr friulano, una tradizione che continua
• Il cjavedal (alare)
Seconda lezione
• Parole di “fuoco”
• Il valore sacrale del fuoco domestico
• Il fuoco spirito errante
Terza lezione
• La diffusione dei fuochi rituali in Friuli
• Il fuoco storia, usi e simbologia
• La festa ed il calendario
Quarta lezione
• I faloÌ epifanici
• Lis cidulis: tesi “celtica”, “tedesca”, tesi della mediazione slovena.
• I fuochi di S. Giovanni e di S. Pietro
Quinta lezione
• Il mac di San Zuan (il mazzo di San Giovanni)
• Il significato simbolico del fuoco
• Esempi “di letture classiche” e alcune applicazioni acritiche in tema di origini
Sesta lezione
Materiali:
• Pier Silverio, Tracce galliche fra i Carni: “lis cidulis”
• CaterinaPercoto,Liscidulis,Scenecarniche,Trieste1845 • Ippolito Nievo, Il conte pecorajo. Storia del Nostro secolo, Vallardi, Milano 1857
• Giovanni Gortani, L’Annunziata, Corriere delle dame, Milano 1861
Settima lezione
I fuochi rituali nella stampa locale:
• Articolo Patria del Friuli 10 gennaio 1902 “La Casera” • Articolo della Patria del Friuli del 7 gennaio 1928
• Lettura e commento di alcune poesie